Diverso da chi?

La diversità fa spesso paura, questa paura fa reagire le persone in modi differenti e spesso crudeli. Chi è percepito come strano viene o isolato o preso di mira e beffeggiato. Oggi si chiama bullismo, ma è sempre esistita questa forma di sopraffazione e vessazione del più debole, di chi non agisce come la massa, di chi mostra differenze visibili ad occhio nudo o celate in un animo non conformato al pensare del branco. Queste due storie del passato mi hanno molto colpita e ve le voglio far conoscere, si tratta della “Ragazza Cammello” e della “Donna Babbuino”.

JULIA PASTRANA ALIAS LA DONNA BABBUINO

Nata in Messico nel 1834, Julia fu “scoperta” da un uomo senza scrupoli di nome Theodore Lent, che sfruttò la sua immagine animalesca al solo scopo di fare soldi. All’età di 23 anni la Pastrana fu costretta a esibirsi in tutta l’Inghilterra in una serie di spettacoli itineranti di cui lei era l’attrazione principale: “La donna barbuta”.
Fu quando tentò la fuga che il crudele Lent decise di sposarla per tenerla legata a lui in modo definitivo.
Da questa unione nacque una bambina, anche lei un mostro ricoperto di folta pelliccia. Purtroppo il destino riservò alla povera Julia e a sua figlia una fine crudele: morirono entrambe poche ore dopo il parto.

Lent, non contento, sfruttò l’accaduto per arricchirsi maggiormente presentando al pubblico un nuovo, orrendo spettacolo. Con il corpo di Julia e della piccola neonata entrambe imbalsamate, cominciò un nuovo giro itinerante per le fiere del Regno Unito. Le spoglie di Julia Pastrana e di sua figlia sono tutt’ora custodite nell’istituto di medicina legale di Oslo.

ELLA HARPER ALIAS LA RAGAZZA CAMMELLO

Le fonti più accreditate indicano che Ella Harper nacque a Hendersonville, Tennessee, nel lontano 1873. Afflitta da una rara malattia ortopedica conosciuta come “Genu Recurvatum Congenito”, ossia una deformità che porta le ginocchia a esser curvate all’indietro. Per la comodità della ragazza di camminare a quattro zampe, venne definita “The Camel Girl”.

Nel 1885 la sua condizione la portò a diventare una delle più grandi attrazioni del circo W.H. Harris’s Nickel Plate, citata come “mostro più straordinario esistente in natura” da tutti i giornali locali delle città in cui si recava il circo viaggiante. Considerevole il suo stipendio: ben 200 dollari a settimana, forse fu proprio questo introito che le permise di cambiare vita e sparire per sempre. Dal 1886 in poi, infatti, non si ebbero più sue notizie