Castaldo Vincenzo, “John Rossi, il Bimbo Nuovo”, Edizioni Sensoinverso, Ravenna 2019

Ogni uomo di ogni tempo e luogo ha sempre desiderato essere una persona integra e di successo.

Giovanni e la moglie Monica hanno un figlio, con cui cercano di instaurare fin da subito un rapporto integro e di successo: si tratta di una relazione fondata sul chiedere e sul rispondere, sulla voglia di scoprire e quella di informare al meglio. Il tutto basato su amore e rispetto.

Ma i figli crescono, e non sempre portano avanti ciò che si è loro insegnato. Il ragazzo si trasforma e da bambino curioso e intelligente diventa un ragazzo donnaiolo, fino a diventare un uomo di successo danaroso ed egoista.

Sarà in seguito a un episodio all’apparenza di poco conto che avverrà un monologo interiore tra se stesso e la sua immagine riflessa. Attraverso questa figura “irreale” l’autore arriva al compimento del suo obiettivo narrativo: il mondo ha bisogno di un Mondo Nuovo, popolato da Uomini Nuovi.

Ma chi sono questi ultimi? Sono coloro che hanno deciso di cambiare, di iniziare ad assaporare la vita con i giusti ritmi, di amare veramente e vivere di amicizie reali.

Vincenzo Castaldo cerca di avvertirci, ci avvisa che possiamo dare dignità a noi stessi e al prossimo, se solo lo volessimo.

Essere persone integre è di per sé un successo, ed è ciò a cui ambiscono gli uomini fin dalla notte dei tempi. Tentare di vivere onestamente e in rettitudine è qualcosa che si ripeterà in eterno, fino a quando nasceranno Bimbi Nuovi in grado di realizzare il Mondo Nuovo di cui abbiamo tutti bisogno.

Redazione

Cultora è un magazine online dedicato al mondo della cultura in generale. Uno spazio nuovo e dinamico all’interno del quale è possibile trovare notizie sempre aggiornate su libri e letteratura, musica, cinema, media e nuove tecnologie. Sono inoltre parte integrante del portale numerosi spazi dedicati a blog curati da giornalisti, addetti ai lavori, opinion leader che offrono le loro personali opinioni e esaustivi approfondimenti riguardo i temi più caldi del mondo della cultura.