Viva Mika e il solito scontato fantastico varietà di prima serata

di Gennaro Pesante, in Blog, Media, New media, Recensioni, Televisione, del 16 Nov 2016, 14:13

Se non ci fosse stata la solita partita di calcio Mika avrebbe avuto un esordio ancora più scoppiettante. Comunque, 3.312.000 telespettatori e uno share del 14,4% è un successo per la prima serata di Raidue (per la cronaca, l’amichevole Italia-Germania ha fatto oltre sette milioni e quasi il 28% di share). Si tratta comunque di ascolti in linea sia col genere del format, sia con la collocazione in palinsesto. Per capirci, sono i numeri di “The Voice of Italy”, più o meno.

Detto questo, Mika è un grande talento e in più ha un’empatia straordinaria col pubblico. È preparato, conosce bene il mestiere di cantante e musicista e spesso conosce i suoi ospiti, e ne parla anche la lingua. Insomma, uno “one man show” ideale. In qualche modo potrebbe ricordare il Fiorello di “Stasera pago io”, pensato per un pubblico forse un po’ diverso, ma il concetto – peraltro sempre vincente – è un po’ quello. Quindi si direbbe che ancora una volta la Rai vinca con il varietà tradizionale più che con la sperimentazione. Che poi, il “varietà” – da StudioUno in poi – non è che abbia bisogno di grandi formule: serve un bravo conduttore che sia anche intrattenitore, bella musica e grandi ospiti. E il gioco è fatto. Per dirla tutta, fatte le dovute proporzioni e la contestualizzazione dei periodi storici, non è che un Johnny Dorelli fosse da meno.

Quanto al pubblico Auditel il rischio è di continuare a dire sempre le stesse cose, e cioè che si tratta di un pubblico talmente scontato che toppare una collocazione in palinsesto è roda da dilettanti. Sì, è vero, durante l’attuale gestione è capitato, però non va dimenticato il mantra secondo il quale “gli ascolti non sono tutto”, che è ormai una cosa tipo “metti la cera togli la cera”.

A proposito di ascolti, quasi dimenticavo: ieri era martedì, giorno del talk show! E allora: “diMartedì” ha battuto ancora una volta “Politics”, rispettivamente 1.038.000 telespettatori e share del 5,4% per Floris, 704 mila e share 2,7% per Semprini. Vale la pena parlarne? Meglio di no, ma tanto abbiamo Mika! Viva Mika!

Gennaro Pesante

Gennaro Pesante, nato a Manfredonia nel 1974. Giornalista professionista, vive a Roma dove lavora come responsabile dei canali satellitare e youtube, e come addetto stampa, presso la Camera dei deputati.