Kaharlyk: il romanzo distopico scritto su Facebook per evitare la censura

di Federica Colantoni, in Letteratura, Libri, del 29 Giu 2016, 14:56

Kaharlyk

In un’Ucraina del futuro, occupata dalla Russia, un uomo cerca di recuperare la sua memoria perduta dopo che l’esercito russo ha usato il suo cervello per controllare i satelliti. Si intitola Kaharlyk il romanzo distopico dello scrittore e giornalista ucraino Oleg Shynkarenko iniziato nel 2010 sul suo blog.

Nato come racconto a puntate su un blog dalle tinte satiriche forti e in un contesto politico difficile, Kaharlyk ha valso a Shynkarenko un interrogatorio dei servizi di sicurezza ucraini, in seguito al quale i post furono cancellati. Pertanto, per eludere la censura, nel 2013 durante le proteste di Euromaidan Shynkarenko ha ripreso il progetto pubblicando il romanzo post-apocalittico su una pagina Facebook dedicata in frammenti da 100 parole l’uno. Alle parole l’autore ha integrato contenuti audio, che non erano altro che le registrazioni prese dall’ambiente circostante – rumori di strada, di elettrodomestici, di motori, e via così -, per creare un progetto multimediale a più livelli.

«Quando piazza Maidan era piena di pneumatici in fiamme e manifestanti – ricorda Rachel Jolley, editore di Index on Censorship – Shynkarenko ha iniziato a buttar giù una serie di pensieri sull’Ucraina del futuro. Li ha abbozzati in post su Facebook che ha poi condiviso con gli amici.»

In un tale contesto politico, l’autore già colpito da censura ha dovuto trovare un luogo neutro in cui esprimersi liberamente: «Facebook era uno spazio libero che lasciava meno spazio ai capricci delle autorità – continua Jolley – Le scene di Kaharlyk rispecchiavano la violenza che stava accadendo intorno a Oleg. Il mondo oscuro che ha creato è stato senza dubbio tratto dai timori che aveva per il futuro del suo paese, in cui le restrizioni della libertà sono sempre più frequenti».

La storia, in seguito sviluppata in un vero e proprio romanzo, sarà tradotta per la prima volta in inglese e pubblicata da Kalyna Language Press. Nel frattempo Index on Censorship ne pubblica un estratto nel numero estivo della rivista.

Federica Colantoni

Federica Colantoni nasce a Milano nel 1989. Laureata in Sociologia all’Università Cattolica nel 2013, pochi mesi dopo inizia il percorso di formazione in ambito editoriale frequentando due corsi di editing. Da dicembre 2014 collabora con la rivista online Cultora della quale diventa caporedattrice. Parallelamente pubblica un articolo per il quotidiano online 2duerighe e due recensioni per la rivista bimestrale di cultura e costume La stanza di Virginia.