Raccontare l’Italia in 10 libri

Direttamente dal Guardian arriva la Top Ten dei libri che raccontano l’Italia (o dovrebbero?), attraverso la penna di scrittori italiani e stranieri che hanno visitato il Paese. Vediamo di rivalutarla anche noi!

  1. Gli Italianidi Luigi Barzini, commissionatogli nel 1964 racconta l’Italia del boom economico, leader nel design, civiltà millenaria e di sciagure nazionali. Una lettura dirompente, allora! Ma se Barzini avesse scritto dell’Italia di oggi, cosa avremmo letto? Probabilmente un’apologia della mediocrità.
  2. Un’educazione italianadi Tim Parks dimostra come talvolta l’occhio dello straniero sia lievemente stereotipato. L’Italia in questo caso è calciomania, beghe perenni fra nord e sud, bigottismo estremista e mera approssimazione. Il romanzo si chiude proprio con una tipica vacanza al mare in cui i bambini regnano protagonisti. E allora, cos’è l’Italia? Il paese ideale per crescere o il paese ideale per non crescere mai?
  3. Così fan tutti di Michael Dibdin, nella sua panoramica racconta solo un decimo della città di Napoli in cui è inserito il protagonista Aurelio Zen, pronto a tollerare ogni sorta di truffa pur di non rinunciare alle proprie comode abitudini. La tollerabilità verso mafia e politica corrotta appare quasi esasperata e non rispecchia fedelmente la realtà.
  4. Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa narra di quell’Italia ben ancorata al passato e alle sue prerogative e privilegi. La terra, il potere, la casata erano temi apprezzati negli anni in cui il romanzo venne pubblicato.
  5. Cristo si è fermato a Eboli di Carlo Levi è forse il più appassionato e genuino manifesto dei nostri paesi, quelli del Mezzogiorno. Il protagonista racconta del suo confino in Lucania, tra il 1935-1936, a causa della sua attività antifascista. L’opera si mostra come un viaggio al principio del tempo, in quanto racconta la scoperta di una civiltà diversa, fatta di contadini, di sudore, di lavoro, di autentico e silenzioso dolore portato avanti con ancestrale pazienza.
  6. Midnight in Sicily di Peter Robb racconta in modo più analitico la Sicilia. Tra cibo, arte, storia e letteratura si dipana la violenta matassa mafiosa. In particolare l’opera cerca di capire le responsabilità della figura di Giulio Andreotti.
  7. Citizen Berlusconi. Vita e imprese di Alexander Stille è un documentario del 2003 in cui si cerca di spiegare l’ascesa della figura di Berlusconi, dal monopolio della televisione italiana fino al vertice della politica. Un lavoro attraverso il quale è possibile conoscere 20 anni di tumultuosa storia italiana.
  8. The Oxford Companion to Italian food di Gillian Riley nasce come celebrazione del buon cibo italiano, invidiatoci da tutto il mondo. In questo caso classicità e innovazione trovano il giusto equilibrio.
  9. Calcio. 1898-2010. Storia dello sport che ha fatto l’Italia di John Foot tratta di questa quasi religione laica presente su tutto il territorio nazionale. Il calcio, dal primo campionato del 1898 sino ai tempi odierni, affrontando il tutto per temi: dal campanilismo dei club alle strategie di gioco. Sicuramente un grande spaccato d’Italia sempre attuale.
  10. Viaggio in Italia diJohann Wolfgang von Goethe narra della dimensione personale e interiore che l’Italia ha creato nello scrittore, facendogli riscoprire una bellezza e una serenità mai conosciuta attraverso l’ospitalità ricevuta nel corso del suo soggiorno. Una panoramica classicista ma, in fondo, ancora attuale.

Redazione

Cultora è un magazine online dedicato al mondo della cultura in generale. Uno spazio nuovo e dinamico all’interno del quale è possibile trovare notizie sempre aggiornate su libri e letteratura, musica, cinema, media e nuove tecnologie. Sono inoltre parte integrante del portale numerosi spazi dedicati a blog curati da giornalisti, addetti ai lavori, opinion leader che offrono le loro personali opinioni e esaustivi approfondimenti riguardo i temi più caldi del mondo della cultura.