L’Inghilterra si affida al turismo culturale: il 2017 sarà l’anno degli “eroi letterari”

Mentre tutti discutono sul fenomeno Brexit, sul conseguente calo di iscritti alle università britanniche, e cercano di approfondire quanto l’uscita della Gran Bretagna possa influire sull’economia di tutti i Paesi europei, il governo britannico inizia già a promuovere iniziative per incrementare nuovamente gli ingressi nel Paese, invertendo così la rotta intrapresa subito dopo il referendum anti-Euro.

In questo contesto inizia a emergere un nuovo tipo di slogan: BrEntrance. E a proporlo è l’ente del turismo britannico che, sulla falsariga di altri Paesi europei che hanno già dato prova di voler investire sulle proprie bellezze paesaggistiche e culturali, cerca di incentivare le visite nel proprio Paese anche con iniziative “cattura-interesse”. Da qui la dichiarazione ufficiale: il 2017 per l’Inghilterra sarà l’“Anno degli eroi letterari”.

Da sempre patria di giganti della letteratura mondiale, gli spunti per iniziative di questo tipo di certo non mancano. Dal 200° anniversario della morte di Jane Austen alla ricorrenza dei 20 anni dall’uscita del primo libro su Harry Potter, le occasioni saranno molte e ricche di fascino.

Elenchiamo di seguito alcune delle mete più interessanti per un viaggio alla scoperta o riscoperta degli “eroi letterari” inglesi.

Jane Austen. Nella casa della scrittrice a Chawton, gli appassionati di “Orgoglio e pregiudizio” potranno prendere parte a conferenze, incontri, mostre e dibattiti che coinvolgeranno anche i dintorni con rievocazioni del periodo storico della Reggenza. Istruttivo e interessante anche il Jane Austen Centre a Bath mentre nel Kent esiste un vero e proprio percorso dedicato alla scrittrice.

Harry Potter. Correva il 1997 quando il maghetto nato dalla fantasia di J.K. Rowling iniziava ad occuparsi della pietra filosofale. Il ventennale promette di essere sontuoso, con concerti della colonna sonora originale che partiranno dalla Royal Albert Hall di Londra per approdare in molte altre città del Regno Unito e con varie iniziative nelle locations legate all’epopea potteriana. Alla British Library una mostra dedicata a Harry sarà la prima del genere a celebrare una singola collana prodotta da un autore tuttora vivente e promette di svelare inediti della Rowling oltre a chicche provenienti dai libri di magia custoditi dalla prestigiosa biblioteca.

Enid Blyton. L’autrice della “Banda dei cinque” è più famosa in Gran Bretagna che da noi. Comunque The Famous Five facevano la loro prima apparizione 75 anni fa e le zone delle loro scorribande — soprattutto nei giardini della Royal Horticultural Society li celebreranno.

Edward Thomas. La Prima guerra mondiale sarà l’elemento portante delle giornate dedicate al poeta Thomas che negli anni del conflitto trovò la morte ad Arras, in Francia, nell’aprile del 1917. Le celebrazioni avverranno soprattutto attorno al Petersfield Museum.

Alfred Tennyson. A 125 anni dalla scomparsa, ad Alfred Tennyson, tra i più grandi poeti inglesi, è stato dedicato un percorso turistico nei dintorni di Somersby, nel Lincolnshire.

John Milton. Il suo celebre “Paradiso perduto” veniva pubblicato 350 anni fa, ispiratore di scrittori e registi dalle sorelle Brontë a George Lucas, e il Miltons’ Cottage, situato nel piccolo borgo di Chalfont St. Giles, a sud-est del Buckinghamshire, può rappresentare uno dei luoghi più suggestivi in cui approfondire la figura del poeta.

Sherlock Holmes. Sono passati ben 125 anni dalla data della prima apparizione in libreria. Le sue “Avventure”, uscite in volume nel 1892, erano però già state pubblicate a puntate sin dal 1887. Tra lo Sherlock Holmes Museum di Londra, l’omonimo pub e le locations in cui sono state ambientate la recente serie tv, gli appassionati del geniale detective britannico avranno a disposizione tantissime mete da visitare per rivivere le imprese dell’eroe nato dalla penna di Sir Arthur Conan Doyle.

Redazione

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