Come si supera la morte di un personaggio letterario

La parte più spiacevole di leggere libri è vedere il proprio personaggio preferito morire.
Non sempre, infatti, gli scrittori sono magnanimi, a volte, sono talmente crudeli da eliminare non solo i personaggi che più amiamo, ma anche tutti i loro parenti e amici!
Capita di tanto in tanto, che nel libro rimanga in vita solo il protagonista! E allora non si sa chi tra noi e lui abbia più bisogno di una seduta dallo psicologo.
Gli autori sanno essere sadici, lo fanno apposta a farci innamorare dei loro personaggi, vogliono vederci soffrire nel momento in cui scopriamo che loro, non l’assassino letterario, ma gli autori, hanno brutalmente posto fine alle vite delle loro creature.
Perché sì, se lo scrittore avesse deciso diversamente, l’omicida di turno non avrebbe mai ucciso il nostro migliore amico fantastico, non avrebbe mai fatto a pezzi il nostro amato letterario, se lo scrittore non fosse stato così spietato, i suoi personaggi sarebbero vissuti felici e contenti per sempre!
Ma le favole a lieto fine di una volta appartengono al passato, oggi, ce li fanno agognare i bei finali!
Lasciate quindi che vi dia qualche consiglio su come riprendervi dopo l’ennesima morte del vostro personaggio preferito.

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#1 Arrabbiatevi
Lo so, all’inizio non ci credete. Com’è possibile che proprio il vostro personaggio preferito sia morto? Com’è potuto accadere? È forse tutta una finzione? Risorgerà a capitolo cinquanta?
Quando finalmente vi sarete resi conto che il libro ha solo quarantanove capitoli e che no, non c’è nessun errore, il vostro personaggio preferito è morto sul serio e no, non tornerà in vita e che la vostra scusa “ma non si capisce bene che è morto, magari ho frainteso” non regge, potete smetterla di negare l’evidenza.
Smettetela di rileggere lo stesso capitolo per decine di volte per assicurarvi che effettivamente il personaggio da voi amato è morto, passate oltre, concedetevi alla rabbia.
Sfogatevi, lasciate che il vostro dolore esca dal vostro corpo mediante calde e irrefrenabili lacrime.
Infuriatevi contro lo scrittore, contro il destino avverso, contro quello stolto personaggio che ha ucciso il vostro preferito, contro il vostro stesso favorito perché sì, ha permesso che lo uccidessero!

#2 Depressione ON
Ora siete tristi, vero?
Dopo aver accettato la morte del personaggio, dopo aver visto che ci sono ben altri ventisette capitoli da leggere nonostante il vostro personaggio del cuore sia morto (che insensibilità), è arrivato il momento di asciugare le lacrime ed andare avanti.
È doloroso, ma dovete farlo, dovete finire di leggere il libro, dovete andare avanti, è così che il vostro personaggio preferito avrebbe voluto.

#3 Dolci
Per continuare la vostra lettura, avete bisogno di una spinta.
Vai con i dolci!
Se cucinare può esservi d’aiuto, allora mettetevi al lavoro e preparatevi una gustosa torta al cioccolato da mangiare per ingannare il vostro umore depresso.
Se proprio non ve la sentite di cucinare, allora affidatevi al caro vecchio gelato.
Non abbiate paura di ingrassare, avete appena visto il vostro personaggio preferito morire, vi siete meritati un po’ di coccole.
Già che ci siete, sparate a tutto volume qualche canzone allegra, mi raccomando! Se ascoltate della musica triste tornate a piangere di nuovo!

#4 Amici nel momento del bisogno
Anche se non sono lettori, potete sempre, per rallegrarvi un po’, chiamare i vostri amici per discutere della terribile notizia!
Annoiateli a morte parlandogli del perché quel personaggio non doveva morire, di come lo scrittore sia stato crudele, di come ora il libro non ha più senso, di come tutto sia stato tragicamente rovinato da quell’insulsa scelta!
E poi siamo seri! Doveva proprio ucciderlo facendolo inciampare nella tazza del water? Un briciolo di umanità, suvvia!

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#5 Maratona di telefilm
Quando vi sentite tristi e depressi, cosa c’è di meglio di una maratona di telefilm?
Tre stagioni intere guardate in un’unica giornata!
Avrete gli occhi gonfi e rossi alla Dracula, ma nessun problema, ora vi sentirete sicuramente meglio, siete pronti per finire di leggere il libro.

Se anche il vostro secondo personaggio preferito muore, ripetere le fasi da capo.
Se muore anche il terzo, cambiate libro se no rischiate davvero di dover andare dallo psicologo!

Redazione

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