Anno nuovo, musica nuova: gli album da ricordare e tante novità

musica

Questo 2015 è definitivamente andato, portandosi un anno intenso, e non solo per la musica. Molti i dischi acclamati, molti gli artisti che hanno prodotto quelle che potrebbero diventare pietre miliari. Ad esempio l’osannato Kendrick Lamar, che con To Pimp A Butterfly, si aggiudica il riconoscimento del miglior album secondo tantissimi critici e giornalisti. Restando in territorio internazionale, merita una menzione l’ottimo In Colour, di Jamie Xx, il ventisettenne britannico, che fa parte del gruppo The Xx, ha realizzato un gran disco. E ancora, non si può tralasciare il ritorno dei The Dead Weather, anche se viene da chiedersi se Jack White qualche volta dorma come gli altri comuni mortali.

Per quanto riguarda la scena italiana, questo è stato l’anno dei ritorni, più che graditi. Primo della lista quello che è stato probabilmente il disco migliore di tutto l’anno: DIE di IOSONOUNCANE, che torna dopo ben cinque anni di assenza. Altro ritorno è quello dei Verdena che regalano, in un solo anno, un album doppio, ma a puntate. Endkadenz Vol. 1 e Vol. 2 è un’altra sperimentazione del trio bergamasco, per giunta riuscita.

Senza dilungarsi in infinite liste, anche se tanti altri nomi meriterebbero di farne parte, ci sono almeno altri due album che se non avete ancora ascoltato, dovrete subito porvi rimedio. Il primo è un bellissimo di disco d’esordio, di cui vi abbiamo parlato tempo fa, ma che è più che giusto ricordare. Si tratta di Sfardo, di Alessio Bondì, giovane cantautore palermitano.

Un ultimo riconoscimento va a un gruppo che purtroppo è passato anche in sordina qui in Italia, ma che ha probabilmente pubblicato uno dei dischi più interessanti di questo 2015. Avete presente Tarantino? Ecco, probabilmente se li conoscesse li contatterebbe per un suo film. Andate subito ad ascoltare Delone dei Sacri Cuori!

Insomma, annata ricca, e pare che anche questo 2016 prometta bene. A gennaio uscirà il nuovo capitolo della saga David Bowie, che ha già pubblicato due singoli, uno dei quali, Blackstar, è accompagnato da un video molto particolare, del quale vi consigliamo la visione.

Altra sorpresa è quella firmata Anthony Hegarty, e con un nome nuovo, ANOHNI. Del progetto si sa ancora troppo poco per poterne parlare, al momento abbiamo un solo singolo, 4 Degrees, ma è probabile che arrivi qualcosa di più in breve.

Ancora, se non ne avevate abbastanza, se li amate e speravate in una loro reunion, sarete accontentati. Tornano i Guns N’ Roses. Almeno questo è quello di cui si parla da qualche giorno. Pare che stiano per arrivare le date di un possibile tour. Speriamo che Axl Rose non intenda quello dei Burger King degli USA!

Infine, altra voce è quella che riguarda un nuovo disco di Nick Cave. Anche qui, non sappiamo nient’altro, incrociate le dita.

Il 2015 è stato un anno che ha messo a dura prova la musica. Basti solo menzionare i grandi nomi che ci hanno lasciato, uno su tutti, Lemmy Kilmister. Ricordare un uomo che era l’essenza del Rock, è difficile. Tante le parole, i tributi spesi per ricordarne le gesta, perlopiù epiche, sappiate solo che dal 29 dicembre, la musica è un po’ più triste. La notizia della morte del drago del rock, è stata seguita da un’altra, abbastanza prevedibile, quella che dichiarava lo scioglimento dei Motörhead, la band di Lemmy.

Non si può chiudere senza spendere due parole su quello che è successo a Parigi al concerto degli Eagles Of Death Metal. Senza troppi fronzoli e sentimenti troppo buonisti da periodo natalizio, è stato un evento che ha scioccato davvero tutti, e tutti hanno iniziato ad avere paura. Hanno attaccato la musica, l’arte, il divertimento, e questo è grave. Ma c’è qualcosa di grandioso in tutto questo: la reazione del mondo della musica, che alla paura preferisce il continuare ad andare in tour e cantare.

Grazia Pacileo

Nata alla fine degli anni ’80 a Catanzaro, vive ora a Pisa dove studia Lettere moderne. Ha collaborato a una web radio, conducendo un programma e scrivendo recensioni musicali. Appassionata di libri e di film in bianco e nero, ma soprattutto divoratrice di musica in cuffia e dal vivo.