A Bologna undicesima edizione del Biografilm Festival – International Celebration of Lives dal 5 al 15 giugno.

biografilm_festival

Venerdì 4 giugno si è aperta presso l’Unipol Auditorium di Bologna l’undicesima edizione del Biografilm Festival – International Celebration of Lives, con il Gala d’inaugurazione e la proiezione in anteprima nazionale di Steve Mcqueen: The man & Le Mans, documentario di Gabriel Clarke e John McKenna, presentato già a Cannes lo scorso 16 maggio in anteprima mondiale.

Il Festival è iniziato ieri e durerà fino al 15 giugno, con rassegne e proiezioni presso i Cinema Lumiere, Jolly, Arlecchino ed Europa, e propone un programma vastissimo e ricco di proiezioni, anteprime, rassegne ed eventi anche fuori sala.

Il tema di questa edizione è “Vite connesse – Dalla fine della privacy al sapere collettivo”. Infatti il Biografilm Festival, conducendo una riflessione sul modo in cui l’innovazione tecnologica influenza la nostra quotidianità, vuole indagare su quanto sia importante e difficile raccontare una vita oggi, nell’epoca della sua riproducibilità digitale, toccando un tema, come quello della privacy, molto attuale e controverso.

Ci vengono mostrate e raccontate vite piene di eccessi e vissute al limite, come quella di Steve McQueen e di Amy Winehouse, cantante a cui è dedicato il documentario Amy – The Girl Behind The Name, firmato da Asif Kapadia e presentato ieri sera in anteprima italiana, come evento di apertura, al Cinema Arlecchino.

Il Concorso Internazionale propone dieci grandi anteprime provenienti da tutto il mondo, che concorreranno al Best Film Unipol Award | Biografilm Festival 2015 per il miglior film al LifeTales Award | Biografilm Festival 2015 per il più travolgente racconto biografico.
Da non perdere è The Russian Woodpecker di Chad Gracia, sul disastro di Chernobyl, film rivelazione al Sundance 2015.

I film italiani invece verranno presentati nella sezione Biografilm Italia, che esplora il nostro Paese con opere come Napolislam di Ernesto Pagano, Samsara diary di Ramchandra Pace e molti altri.

La sezione Biografilm Europa propone i migliori film biografici europei dell’ultimo anno, tra cui lo straordinario The Brand New Testament di Jaco Van Dormael (per cui “Dio esiste ed è di Bruxelles”) e Il racconto dei racconti di Matteo Garrone, che sarà presente per incontrare il pubblico e riceverà il Celebration of Lives Award sabato 6 giugno al Cinema Arlecchino.

Infine il Biografilm Festival quest’anno ha deciso di rendere omaggio a vari registi, tra cui Albert Maysles: verrà proiettato Gimme Shelter, celebre documentario sui Rolling Stones, e Iris, la cui protagonista è la simpatica vecchietta Iris Apfel che troneggia nei manifesti del Festival, insieme a Steve McQueen.

Si tratta di uno degli eventi più interessanti del panorama culturale bolognese. Il Biografilm Festival, insieme agli incontri della Bio School, i pomeriggi e le serate presso il Bio Parco

, con concerti (ieri sera la cantante Meg ha presentato il suo nuovo album Imperfezione), eventi e proposte gastronomiche, contribuisce a rendere la Manifattura delle Arti il fulcro del giugno bolognese, ricco di appuntamenti imperdibili.