Un diario vittoriano

calcutta 1900

Calcutta. Comincia qui. Nel 1881, sotto il regno di Vittoria, Regina del Regno Unito e d’Irlanda, Imperatrice d’India.

Un avvocato, Sir William Jefferson Moncliff, vedovo e con un figlio problematico, Robert Stuart, assistito da un’istitutrice molto giovane, Alvena Griffiths, spediti a cercare un bambino dato per morto nove anni prima nei meandri tentacolari di una città aliena, difficile, ostile.

Una missione che l’avvocato ritiene, a ragione, impossibile, ma che ha accettato per motivi economici.

I baroni Moncliff non sono ricchi, il castello in Scozia cade a pezzi e la parcella promessa dalla contessa di Lennox, se il bambino viene recuperato, è quel che serve per ritirare su le sorti della famiglia.

Un feuilleton come se ne pubblicavano una volta.

Un romanzo a puntate dove il filo conduttore è il diario di un tredicenne solitario, arrabbiato, triste e dallo spiccato talento per la scrittura e per il disegno.