Le 10 bugie più ripetute dai lettori

1. “Finisco questa pagina poi smetto di leggere”
In quanti di voi l’hanno detto almeno una volta nella vita? Per quel che mi riguarda, ripeto questa frase almeno un paio di volte al mese.
E’ la bugia per eccellenza di un lettore. Non lo facciamo apposta, è solo che una volta iniziato a leggere è difficile fermarsi prima della fine.
2. “Entro in libreria ma non compro nulla”
Quante volte lo abbiamo pensato? Eppure non vi crediamo nemmeno noi, figurarsi gli altri.
Certo, ce la mettiamo tutta per non cedere alla tentazione di accaparrarci un nuovo libro, ma dura fino al momento in cui ci mettiamo di fronte alla prima libreria che incontriamo.

3. “Non ho voglia di uscire, non mi sento tanto bene”
Certo, come no. La verità è che vogliamo assolutamente sapere come va a finire la storia che stiamo leggendo.
Se fossimo sinceri ci prenderebbero per maniaci della letteratura. È molto più semplice dire una falsa verità.

4. “Non comprerò altri libri fino a quando non finisco quelli che ho già”
Proposito nobile, non c’è che dire, ma svanisce non appena vediamo le nuove uscite del mese.
Abbiamo decine di libri che aspettano di essere letti nella nostra libreria di casa, eppure siamo avari di storie, a un nuovo libro non sappiamo mai dire di no.
Soprattutto se è scontato!

5. “Ti sbagli, non ho passato tutta la notte a leggere!”
Quante volte i nostri compagni ci fanno questa domanda vedendo la nostra faccia stanca al mattino?
Occhi rossi, occhiaie, pelle insolitamente chiara e aspetto particolarmente stanco, sono i sintomi di una notte passata tra le pagine di un libro.
Meglio non rivelare la verità, se no ci danno dei fanatici!

6. “Non ho niente da leggere”
Duecento volumi impilati ordinatamente nella libreria, un’altra cinquantina di libri sparsi per casa più un comodino stracolmo di opere ancora da leggere, eppure siamo convinti che ci manca proprio quel testo particolare che vorremmo leggere proprio in quel momento.
Abbiamo centinaia di storie a nostra disposizione, ma tra queste, guarda caso, manca proprio quella che vogliamo leggere!

7. “Non sto piangendo per la morte di un personaggio, mi è volata una mosca nell’occhio!”
Questa bugia ha molte varianti. Dalla mosca nell’occhio all’allergia al polline in pieno inverno. Da un granello di polvere a un pelo del gatto della vicina (perché voi avete solo un criceto!).
Medesima bugia ma svolgimento diverso, tutto è valido piuttosto che ammettere di aver avuto un attimo di debolezza!

8. “Non ho comprato un altro libro, me lo hanno regalato”
È questo che diciamo d’istinto quando vediamo l’ennesimo sguardo irritato delle persone che vivono con noi.
Abbiamo di nuovo acquistato un libro, e l’unico posto libero rimasto in casa è la cassetta del water.
I nostri cari non ne vogliono più sapere di vederci arrivare a casa con le sportine della libreria piene, quindi siamo costretti a inventarci qualche piccola bugia bianca.

9. “Non ho più spazio per i libri, smetterò di comprarli”
Come no! Sappiamo benissimo tutti che ciò non avverrà mai, è solo un modo per tranquillizzare le persone che vivono con noi. Hanno l’insana paura di essere costretti a dormire in balcone perché la loro stanza si è magicamente riempita di libri! Che follia.

10. “Ho comprato questo libro ma solo perché me lo ha prescritto il dottore!”
A mali estremi, estremi rimedi. Dopotutto non possiamo continuare a ripetere in eterno che ci hanno regalato libri! Dobbiamo ingegnarci. Questa volta è il dottore a prescriverci libri, la prossima sarà lo psicologo.

Claudia Bergamini

Claudia Bergamini, nata il 29/03/1993 in provincia di Modena. Gestore delle pagine “Toglietemi tutto, ma non i miei libri” Appassionata di libri, recensore e scrittrice nel tempo libero. Collaboratrice di numerose case editrici e scrittori emergenti e non.

Siamo già al 5 gennaio e non ho ancora comprato nulla, penso sia un record

Le ho tutte! Ho effettivamente detto che uno psicologo mi aveva consigliato una serie di libri, sì.