Il tour dell’amicizia degli scrittori inglesi contro la Brexit

Una delle questioni più controverse e discusse degli ultimi anni è senza dubbio la Brexit.

Il mondo intellettuale inglese si è da subito diviso, e alcuni suoi esponenti si sono schierati molto duramente contro l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea.

Tra i più accaniti oppositori della Brexit spiccano quattro scrittori inglesi di fama mondiale quali Ken Follett, Jojo Moyes, Lee Child e Kate Mosse; i quattro autori hanno deciso di esprimere il loro dissenso attraverso un tour di protesta volto a rinsaldare i legami storici tra Gran Bretagna ed Europa.

Ken Follett ha dichiarato che l’idea del tour è nata durante un pranzo tra lui e Lee Child, e ha preso forma grazie all’aiuto dell’agente letteraria Caroline Michel, che ha supportato gli scrittori per l’aspetto organizzativo.

L’annuncio è stato dato di fronte alla Foreign Press Association, e durante la conferenza stampa sia Child che Follett si sono dichiarati delusi e imbarazzati dalla piega che ha preso la questione, e hanno voluto assicurare ai lettori che i loro legami culturali con l’Unione resteranno indissolubili, a prescindere dalle scelte della politica.

Follett ha ribadito che chiunque voglia fregiarsi del titolo di scrittore in Inghilterra non può non riconoscersi erede della grande tradizione europea, rappresentata da mostri sacri come Cervantes, Hugo e tanti altri; Child ha ricordato invece il sogno degli Stati Uniti d’Europa di Churchill, che era al governo quando l’autore è nato, e ha paragonato la situazione della Gran Bretagna, caduta nella trappola di un nazionalismo miope, a quella dell’America di Trump.

Jojo Moyes, celebre autrice di romanzi rosa tradotta ormai in numerosissimi paesi, ha aggiunto che chi, come lei, non condivide il voto del referendum ora guarda con orrore alle macchinazioni politiche volte a dividere il Regno Unito dall’Europa, e ha assicurato che il suo rapporto con i lettori di tutto il mondo rimarrà inalterato.

Infine, Kate Mosse ha rivendicato come compito degli scrittori mantenere vivo il rapporto con i cugini continentali, per non perdere quella forza che viene dall’unione.

Il Friendship Tour prenderà il via il 17 novembre al teatro Carcano di Milano, per poi fare tappa a Parigi, Madrid e Berlino; gli organizzatori si propongono di consolidare le basi di un’amicizia e una collaborazione che possono e devono superare le controversie politiche.