Il biglietto del cinema? A Milano varia in base al cast, alle recensioni e al… meteo

Nonostante la diminuzione delle sale cinema della città, passate da 135 nel 1960 a 27 oggi, Milano si dimostra all’avanguardia nel mercato cinematografico italiano: tra futuristici algoritmi, cine-ristoranti o bar, sale ricreative per bambini, la città punta sul rilancio del settore reinventandolo. La prima novità riguarda il prezzo dei biglietti: non più un importo fisso a seconda del giorno o della tipologia di proiezione, ma biglietti aprezzi variabili, calcolati sulla base di un algoritmo che tiene in considerazione ben quaranta fattori, tra cui gli attori del film, le recensioni, il tempo atmosferico. L’idea è in origine statunitense, ma importata in Italia da Dynamitick, start-up milanese che si occupa proprio dello sviluppo di soluzioni di dynamic pricing e che presenterà ulteriori novità per il settore a luglio.

Il primo ad accogliere l’iniziativa in città è stato il cinema “Plinius”, che ha inizialmente riservato le tariffe variabili al venerdì ma le ha poi estese all’intero weekend. I risultati sono assolutamente incoraggianti: un aumento dei ricavi del 13 percento e un incremento degli spettatori del 15 percento, così come un raddoppiamento delle prenotazioni online. I titolari del “Plinius” di Milano hanno introdotto il biglietto dinamico anche al cinema “Le Giraffe” di Paderno Dugnano, di loro proprietà, in cui il prezzo variabile è applicato agli spettacoli del lunedì, martedì e giovedì. Il terzo cinema ad accogliere quest’innovazione è il “Movie Planet” di Busnago, che ha addirittura deciso di adottare il meccanismo del dynamic pricing per tutte le proiezioni.

I motivi del successo sono chiari: la variabilità permette agli utenti di risparmiare parecchio sul prezzo base del biglietto e ciò porta al cinema una nuova fetta di spettatori. Inoltre, il sistema consente un’affluenza in orari in cui le sale sono di solito meno frequentate.

Biglietto dinamico a parte, le sale milanesi si arricchiscono sempre più di servizi accessori dedicati alla clientela: il cinema “Anteo” si doterà presto (settembre 2017) di uno spazio bimbi e del primo risto-cinema in Italia, mentre il cinema “Mexico” si dimostra attento alla mobilità sostenibile e offre sconti sul biglietto del lunedì per chi arriva in bici. La sfida al servizio più originale è dunque aperta.