Harry Potter e la maledizione dell’erede fa schifo: cari youtubers, ribelliamoci!

Harry Potter e la maledizione dell’erede: cari youtubers, serve un’alleanza contro il complotto!

Harry Potter e la maledizione dell’erede. Navigando tra i “booktubers” la sentenza sembra unanime: questo libro fa schifo. E per forza: un libro non è. Ne parlo nel mio ultimo video, che ti invito a guardare.

Con Harry Potter e la maledizione dell’erede siamo di fronte alla commercializzazione di un testo teatrale, di una sceneggiatura pensata per registi ed attori. E va bene Shakespeare, ma come si fa a dare al grande pubblico un testo teatrale? Il quale non prevede descrizioni, lasciate alla forza visuale delle scenografie; non prevede emozioni, la cui elicitazione è lasciata alla forza creativa degli attori; e che prevede una trama da palcoscenico, che fuori da lì non può rendere.

Ma gratta gratta, viene da pensare che l’anima del commercio qui ha divorato un po’ troppo gli spazi riservati alla magia della letteratura. Perché una volta creato un target, un insieme di segmenti di mercato accomunati dalla passione per Harry Potter, bisogna dar loro in pasto qualcosa da comprare.

E così Harry Potter e la maledizione dell’erede fattura. È in cima alle classifiche da settimane e settimane.

Ci sarebbe un solo modo per dare un segnale forte: una grande alleanza di lettori capace di alzare una voce chiara, netta, univoca di protesta per questo svilimento così lampante del patto scrittore-lettore. Perché va bene che anche noi scrittori dobbiamo campare, ma nel caso della Rowling questa esigenza dovrebbe essere stata ampiamente soddisfatta.

Perché allora chiederci ancora 15 euro, o anche di più, per un testo che non dovrebbe essere dato al grande pubblico? E’ evidente che molti appassionati sono rimasti delusi leggendo questo testo, aspettandosi magari la magia a cui erano abituati.

Svegliamoci ragazzi. Non consentiamo che ci sia un Harry Potter e la maledizione dell’erede 2!