10 cose da fare prima di pubblicare un articolo secondo Forbes

I contenuti sul web sono tanti: tra blog, riviste, siti di opinione, ecc. è difficile fare in modo che il proprio articolo rientri in quella sfera di pezzi meritevoli di essere cliccati, letti, condivisi.
Denis Pinsky, su Forbes stila una lista di 10 cose da fare prima di pubblicare un articolo, ecco un breve riepilogo:

1. If it’s bad, kill it!
Come consiglia il maestro dell’horror Stephen King.
Su internet rimane tutto, a vita, o quasi. Nel momento in cui si posta un contenuto, le persone lo vedranno, lo linkeranno, lo citeranno, ne faranno uno screenshot. Quindi, se avete dubbi su quanto state per pubblicare, controllate ed eventualmente non pubblicate affatto.

2. Verificare opinioni, struttura e formattazione
Scrivere un articolo, di qual si voglia genere, richiede tempo e un lavoro di ricerca accurato, perciò una volta conclusa la stesura vale la pena controllare di aver espresso in modo efficace il proprio punto di vista e che l’argomento, il tono, lo stile incontrino il gusto del vostro lettore medio. Se così non è, lavorateci ancora. Non trascurate la formattazione: un uso corretto del grassetto, il titolo, e la giustificazione del testo possono fare la differenza.

3. Seguire una formula per i titoli
Un buon titolo deve essere: coinvolgente, descrittivo, breve. Rispettare questi requisiti vi aiuterà a creare titoli incisivi che catturino l’attenzione e convincano il lettore a cliccare sul vostro articolo.

4. Correggere, correggere, correggere
Cercate (e correggete) refusi, parole mancanti e parole utilizzate scorrettamente. Errori come questi sono sintomo di una scarsa professionalità e poca cura per i dettagli. È importante prendersi il tempo per correggere la bozza, rilleggere più volte e, magari, far controllare il proprio lavoro a qualcun altro. I correttori automatici vi aiutano, fatene buon uso. Se stai lavorando a una notizia urgente, prima pubblica poi modifica.

5. Accorciare il Permalink
Piuttosto che lasciare l’url automatico, pulitelo personalizzandolo con una frase più breve e facile da ricercare. Questa operazione va fatta prima di pubblicare, non dopo.

6. Usare i link ipertestuali
Incorporare link ad altri articoli analoghi risulta utile per il lettore che vuole approfondire il tema di cui state parlando. Ma ricordatevi di attenervi a questi principi:
– il link deve avere uno scopo: oltre a fornire la fonte delle vostre affermazioni, il link serve al lettore per contestualizzare l’argomento che state trattando, ampliandolo. Se il collegamento ipertestuale non serve al lettore, non mettetelo.
– il collegamento non deve partecipare a schemi di link, i quali violano le linee guide di Google e vi penalizzano nei risultati dei motori di ricerca (per ulteriori informazioni clicca qui).

7. Aggiungere Multimedia
Lo sappiamo tutti: oggi nessuno ha voglia di passare mezzora a leggere un articolo online. Quindi bisogna mantenere alta l’attenzione del lettore con contenuti extra: immagini, video, screenshot, infografiche, disegni, ecc. Un testo fitto fitto non invoglia nessuno. Ricordate: le immagini di altà qualità sono belle, ma immagini originali sono meglio.

8. Conoscere il mercato
Pensate al vostro lettore medio e agli orari in cui potrebbe accedere a internet (ad esempio prima/dopo il lavoro e durante le pause) e regolatevi di conseguenza. Idem per i giorni: durante il weekend sarà difficile essere letti da molte persone, quindi meglio pubblicare nei primi giorni della settimana. Questa regola non vale nel caso di notizie dell’ultima ora che devono essere online il prima possibile.

9. Continuare a far leggere i lettori
Una volta finito di leggere, il lettore deve poter accedere facilmente ad altri contenuti analoghi del vostro sito senza andarli a cercare, quindi fate in modo che siano presenti collegamenti ad altri articoli.

10. Creare un invito all’azione
Il lettore passivo non è di aiuto a nessuno, perciò dovrete invitarlo cortesemente (vietato lo stalking) a commentare e/o condividere sui social network il vostro articolo.

Orsù dunque… Condividete!

Federica Colantoni

Federica Colantoni nasce a Milano nel 1989. Laureata in Sociologia all’Università Cattolica nel 2013, pochi mesi dopo inizia il percorso di formazione in ambito editoriale frequentando due corsi di editing. Da dicembre 2014 collabora con la rivista online Cultora della quale diventa caporedattrice. Parallelamente pubblica un articolo per il quotidiano online 2duerighe e due recensioni per la rivista bimestrale di cultura e costume La stanza di Virginia.