Le 12 fatiche del Lettore

Non sono solo i personaggi della mitologia romana a dover affrontare diverse sfide spossanti e complesse, anche i lettori, se ci pensate bene, hanno il loro bel da fare con la loro vita letteraria.
Non sapete di cosa sto parlando?
Ecco le dodici fatiche che i lettori devono affrontare continuamente.

1. Finire un libro che non ci piace
Quante volte i miei lettori mi hanno chiesto come fare per finire un libro che non gli piaceva? È una vera e propria fatica, soprattutto se non si vuole lasciare il libro in sospeso e si desidera arrivare alla fine a tutti i costi.
Un consiglio? Mettete delle caramelle o della cioccolata a fine pagina, come premio per essere giunti a leggere fino alla fine.
Il libro non sarà interessante, ma almeno vi godete i dolci!

2. Sopportare i non Lettori
Quanto sono noiosi e ripetitivi? Ci riversano contro sempre le solite frasi alla “ma perché perdi tempo leggendo?” oppure “hai già tanti libri, perché ne prendi di nuovi?”.
Sopportarli è una vera e propria sfida!

3. Astenersi dal scrivere lettere di protesta ai registi che tagliano più di metà libro nella rappresentazione cinematografica
Già quando andiamo al cinema ci è impossibile non lamentarci con il nostro vicino di posto per le pessime scelte del regista, ma se poi ci mettiamo a scrivere reclami alle case di produzione cinematografiche, ci prendono proprio per fissati!
Meglio tenere a freno i nostri impulsi da lettori … ma che fatica farlo!

4. Seguire l’obbligo dei tuo genitori o del tuo compagno di non acquistare nuovi libri
Chi non legge non può capire il bisogno impellente di un lettore di acquistare nuovi libri, e quando ci obbligano a non fare nuovi acquisti assumiamo le caratteristiche di una pentola a pressione borbottante al limite dell’esplosione.
Se non ci minacciassero di buttarci fuori di casa, non seguiremmo mai il loro divieto di non acquistare nuovi libri!

5. Entrare in una libreria ed uscire senza libri in mano
Questa è un’utopia! Chi mai c’è riuscito? Eppure, molte volte ci imponiamo di entrare per dare solo un’occhiata, ma non sempre seguiamo le nostre imposizioni.
E quando ciò accade, solitamente, non siamo di umore poi tanto allegro.

6. Smettere di leggere perché è notte fonda e il mattino dopo bisogna alzarsi presto
È impossibile riuscire a smettere di leggere, soprattutto quando siamo in un punto cruciale della storia!
Per riuscire a mettere da parte il libro per dormire ci vuole davvero un enorme sforzo!

7. Aspettare anni per il seguito della serie che si sta leggendo
Impieghiamo un paio di giorni per leggere il terzo capitolo della serie ed ora ci tocca aspettare un anno per il seguito!
Non c’è sfida peggiore per un lettore! Ditemi voi se questo non richiede un enorme sfoggio di pazienza e autocontrollo!

8. Trattenersi dall’esplodere di rabbia alla notizia che la casa editrice non pubblicherà l’ultimo libro della tua serie preferita
Peggio del dover aspettare è il sapere di non poter essere accontentati. Attendere un anno per poter leggere un libro, è un conto, ma venire illusi è tutta un’altra questione.

9. Riuscire a far entrare tutti i mille e più libri nella minuscola libreria di casa
Sistemare i libri è un po’ come giocare a Tetris. Metterli di dorso, metterli in verticale, metterli uno sull’altro, ogni spazio deve essere adeguatamente usato, e sì, per fare questo occorrono molte ore e una dose doppia di pazienza.

10. Riprendersi dopo la morte di uno dei nostri personaggi preferiti
Questa è la tipica depressione da Lettore! Se volete qualche consiglio per riprendervi, leggete il nostro precedente articolo “Come si supera la morte di un personaggio letterario”.

11. Cercare un posto in cui poter leggere senza essere disturbati
Questa è una missione da 007! Un luogo dove non ci siano persone che ogni due minuti vengano a scocciarci. Sì, leggere può essere davvero difficile, soprattutto quando si hanno intorno molte persone che non vedono l’ora di disturbarti!

12. Coesistere in un mondo abitato da persone che non ti restituiscono i libri dopo che glieli hai prestati!
Quando si prestano libri si dà per scontato che prima o poi questi vengano restituiti, ed invece no, non è affatto una certezza.
Quante persone sono state tolte dalla nostra lista di amici perché hanno maltrattato un nostro libro o perché mai ce lo hanno restituito?

Claudia Bergamini

Claudia Bergamini, nata il 29/03/1993 in provincia di Modena. Gestore delle pagine “Toglietemi tutto, ma non i miei libri” Appassionata di libri, recensore e scrittrice nel tempo libero. Collaboratrice di numerose case editrici e scrittori emergenti e non.