FluidNext, lo stadio diventa social

La partita allo stadio non sarà mai più la stessa. Già, perché i cori dei tifosi e le coreografie delle curve non saranno più gli unici modi di partecipare e far sentire il proprio calore alla squadra del cuore. Da tempo, ormai, i club di Serie A sentivano la necessità di avvicinarsi ai tifosi attraverso le nuove tecnologie ed, in particolare, attraverso gli onnipresenti smartphone. All’appello ha risposto il Gruppo The Mad Box con la sua nuova trovata: FluidNext Sport.

La tecnologia si basa sui classici schermi a led presenti a bordo campo durante le partite di calcio. Ma è proprio qui la rivoluzione.

Finora le superfici led tradizionali presenti in stadi e palazzetti presentavano una triste rotazione di loghi o piccole animazioni imprigionate nel formato rettangolare e, chiaramente, senza che lo spettatore potesse interagire in qualche modo. Ora FluidNext rende vive le superfici led. È possibile la trasmissione di formati creativi, graficamente più accattivanti. Ciò è permesso da un software che rende possibile il controllo elettronico dei led.

A San Siro la tecnologia ha fatto il suo debutto nella versione estesa, in collaborazione con TIM, nel derby tra Milan e Inter attraverso il Live Tweet integrato nelle piattaforme led: primo caso in tutta Europa. Il tifoso durante la partita può commentare su Twitter vedendo apparire le proprie parole sugli schermi!

TMB ha rilasciato sugli store degli smartphone l’app Friwix, che con modalità di pagamento elettronico, consentirà agli sponsor si moltiplicare le proprie entrate. In questo modo all’interno dello stadio si crea un sistema social di e-commerce e live comment.

«Scattarsi un selfie e vedere il proprio volto riproposto su 800 mq di led a San Siro; esprimere il proprio giudizio in un sondaggio e vedere il grafico che evolve in tempo reale; partecipare a instant contest che offrono la possibilità di accedere ad esperienze uniche; coinvolgere l’intero pubblico di San Siro in una raccolta fondi immediata, ovvero un’asta benefica capace di offrire visibilità e protagonismo ad ogni spettatore che decide di effettuare una donazione. Tutto questo è solo una piccola parte dell’altissimo livello di innovazione che un gruppo totalmente italiano composto da under 35 sta portando nel mondo, partendo da Milano», dichiara Alessio Abbateianni, Ceo di The Mad Box Group.

FluidNext, in versione standard, è presente già in dodici stadi italiani per un totale di quindici club più la Nazionale quando gioca in Italia. Ma presto sbarcherà in Bundesliga grazie ad un accordo con Infront e in Liga Spagnola.

Con FluidNext Sport, le arene sportive diventano un live social hub importante per il marketing grazie alla spinta della passione del pubblico, all’atmosfera di svago che porta ad una maggior ricettività, alla permanenza di oltre due ore nella stessa location, a 800 mq di schermi led e alla possibilità di divenire protagonista del contenuto. Tutti questi elementi creano un mix pubblicitario esplosivo.

Simone Giallonardo

Simone Giallonardo è nato nel 1993. Ha conseguito la maturità classica. Attualmente frequenta il corso di laurea magistrale in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi Roma Tre. Collabora con alcuni giornali locali. Attivo da sempre nel sociale, dal 2011 è Presidente del Consiglio Comunale dei Giovani di Capena (Rm).